Omicidio Diene – Intervento del Direttore
Un fatto così grave e terribile come la folle uccisione a sangue freddo di un tranquillo e ignaro passante di origine senegalese, Idy Diene, fiorentino di adozione, non appartiene a Firenze, indicata da Léopold Senghor come la “luminosa regina delle città pacifiche”.
Con quel gesto tutta la città è ferita, violentemente privata di un suo membro.