Con il Progetto NEST (acronimo di Networking Europe through skills transfer), cofinanziato dal programma Erasmus +, il Centro ha coinvolto in rete Associazioni di 9 Stati Membri dell’Unione Europea, accomunate da analoga mission per condurre un percorso di “scambio di buone pratiche” nell’ambito della Progettazione e dell’azione sociale. Ogni tappa è stata condotta sotto forma di convegno seminariale, ospitato nelle città in cui hanno sede le Associazioni Partner (Lisbona, Firenze, Budapest, Lussemburgo, Praga, Madrid, Roma). Il risultato è stato la costituzione di un “tavolo” comune che servirà a fare da “nido” (di qui il nome NEST) per l’ideazione di futuri Progetti transnazionali.

Con il progetto “Fare Sistema Oltre l’Accoglienza”, co-finanziato dall’Unione Europea e dal FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione), sono stati portati avanti, su tre Regioni italiane (Toscana, Lazio, Sicilia), percorsi di completamento dell’autonomia e dell’integrazione, per 70 cittadini stranieri con Protezione Internazionale, in uscita dai circuiti di “seconda accoglienza” (conosciuti anche come SPRAR). Il risultato è stato l’inserimento di questi utenti (per lo più giovani maggiorenni al di sotto dei 30 anni, di cui 1/3 donne) in una Rete di relazioni e rapporti capace di sostenerli e supportarli nella vita di tutti i giorni, attraverso percorsi personalizzati di tutoraggio, counselling, potenziamento linguistico, sostegno lavorativo e abitativo.

Con il progetto “Alfabeti e Linguaggi per la cittadinanza”, coordinato dalla ONG Oxfam Italia, in partenariato con altre 22 Associazioni della Toscana, sono stati organizzati dal Centro 8 corsi di lingua italiana destinati a categorie vulnerabili. Questi corsi, che in parte si sono svolti nelle nostre aule, in parte presso Istituti Scolastici pubblici, hanno coinvolto oltre 120 utenti e hanno prodotto diversi risultati positivi: nelle Scuole superiori, hanno contribuito a ridurre il Gap tra gli studenti italiani e gli stranieri di seconda generazione; agli utenti adulti, invece, hanno fornito gli strumenti culturali e linguistici, necessari ad una migliore integrazione.

Grazie al Bando “Nessuno Escluso”, promosso dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Il Cuore si scioglie Onlus, il Centro ha potuto implementare il progetto “Con Te – CONnecting Teens”, in partenariato con Arca Cooperativa Sociale a r.l. Il progetto ha avuto come destinatari due gruppi di minori, ospiti di Comunità di Accoglienza situate nell’area metropolitana di Firenze, in favore dei quali è stato ideato un percorso multidisciplinare teso a favorire il processo di integrazione nella società civile.

Il progetto Con Te – Connecting Teens ha avuto la sua naturale continuazione con il progetto TALENT – Tu Al Centro, proposto sul Bando Nessuno Escluso 2 della Fondazione CR Firenze e della Fondazione Il Cuore si scioglie Onlus, con il patrocinio del Comune di Firenze. Il progetto, partito nel 2020, ha riproposto la collaborazione fra il Centro La Pira e la Cooperativa Arca e si è concentrato su attività formative per i giovani ospiti di due comunità di accoglienza per minori, con il fine specifico di superare l’impatto negativo causato dalla pandemia sul proprio processo di crescita e di apprendimento.

Con il progetto “Costruiamo Ponti di Pace” (2018) finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze il Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira ha voluto celebrare i 40 anni di vita, migliorando la qualità delle attività proposte dal Centro e realizzando nuovi servizi volti all’inclusione sociale, all’educazione e formazione, ovvero all’insegnamento della Lingua italiana L2, al sostegno del dialogo e della partecipazione delle diverse comunità religiose nella vita civile e sociale della città di Firenze.

Il progetto “Costruiamo Ponti di Pace – II” (2019) ha permesso il proseguimento delle attività realizzate con il progetto “Costruiamo Ponti di Pace”, migliorando la fruibilità dei servizi proposti e delle attività realizzate da parte degli utenti del Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira.

Con il contributo del settore Sociale della Regione Toscana il Centro ha realizzato il progetto Studenti Internazionali, Ponti per l’Intercultura e vede la partecipazione dell’Associazione Sante Malatesta di Pisa. Il progetto è volto a portare avanti iniziative che rafforzino il rapporto fra volontari e studenti immigrati e che sostengano gli interventi degli uffici sociali in tema di sostegno economico e offerta alloggiativa.

Il progetto Co.Me.Te – Costituzioni, Memoria, Testimonianze, finanziato dalla Fondazione Migrantes di Roma ha visto il coinvolgimento di 6 studenti immigrati provenienti da Gabon, Congo, Yemen, Brasile e Colombia, i quali a coppie di sono recati nelle classi Quarte di tre istituti scolastici della Provincia di Firenze. I loro interventi si sono focalizzati sull’approfondimento dei temi e dei valori della Costituzione italiana, ponendoli a confronto con i propri Paesi di origine. L’esperienza ha suscitato molto interesse da parte degli studenti e dei professori e per tale motivo il progetto è stato proposto nuovamente nel corso di questo anno (il 2020), con l’ampliamento della squadra di formatori e la definizione di più tematiche da affrontare nelle scuole.

L’esperienza del progetto Co.Me.Te si è riproposta nel 2020 con il progetto CRESCENDO –  Conoscere il mondo per essere cittadini consapevoli e attivi, nuovamente finanziato dalla Fondazione Migrantes di Roma. Il progetto ha visto l’ampliamento della squadra di formatori a 7 studenti ed ex studenti internazionali, i quali sono stati coinvolti in una fase formativa sulla pedagogia interculturale grazie alla collaborazione del Professor Giuseppe Milan. Nonostante la pandemia i formatori hanno incontrato nell’anno scolastico 2020/2021 11 classi di tre istituti scolastici superiori della Provincia di Firenze, a volte in modalità online e a volte in presenza. Il progetto ha visto la collaborazione anche dell’Università di Firenze – Dipartimento FORLILPSI, presso il quale si è svolto il convegno conclusivo del progetto.

Il Centro La Pira ha preso parte nel 2019 e nel 2020 al progetto Migrazioni, in partenariato con l’ufficio scuola di Caritas Firenze, Commissione Migrantes della Toscana e Centro Missionario diocesano di Firenze. Il progetto ha permesso l’attuazione di un percorso educativo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado sulla materia dell’immigrazione. Il fine era quello di stimolare un dibattito aperto ed informato su questa tematica, sensibilizzando i ragazzi a una positiva percezione del fenomeno migratorio, evidenziandone le cause, gli effetti positivi e negativi e favorendo la cultura dell’accoglienza, dell’incontro e della diversità. Il progetto è stato recentemente riproposto, inquadrandolo nell’offerta formativa del Comune di Firenze nell’ambito de “Le Chiavi della Città”.

Il Centro La Pira ha inoltre presentato e vinto il progetto La Lingua Ci Fa Uguali nell’ambito dei Pez – Progetti Educativi Zonali, nelle scuole secondarie del Comune di Sesto Fiorentino. Anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021. Lo scopo era quello dell’inclusione scolastica degli alunni con diversità di lingua, cultura e provenienza, alfabetizzazione degli studenti con abilità ridotta nell’utilizzo della lingua italiana e il potenziamento di coloro che pur essendo già in possesso delle basi linguistiche avessero necessità di acquisire maggiori strumenti nell’utilizzo della lingua. Il risultato era quello di facilitare l’apprendimento dei contenuti didattici e raggiungere una migliore interazione con il resto del gruppo classe.

Il Centro La Pira ha presentato inoltre un progetto sul bando Contributi Ordinari per l’anno 2020 della Fondazione CR Firenze, nell’ambito dell’area tematica Volontariato, Beneficienza e Filantropia. Il progetto, chiamato BRIDGES, si è concentrato sul sostegno delle spese sostenute dall’ufficio sociale del Centro La Pira in un momento di estrema difficoltà causata dalla pandemia e in un contesto di crescenti richieste di assistenza da parte degli studenti universitari provenienti dai paesi emergenti. Il blocco improvviso di tutte le attività ha messo a rischio la sostenibilità dell’ufficio sociale ed il progetto è stato fondamentale per poter continuare a dare risposte concrete ed efficaci di fronte ai loro bisogni primari.

Naturale continuazione è stato il progetto PONTIS Partecipazione, Ospitalità, iNTercultura e Inclusione per gli Studenti immigrati dedicato alle attività ordinarie dell’area sociale dell’anno 2023.

Il progetto Presente! Ha consentito alla scuola di lingua e cultura italiana l’elaborazione del nuovo manuale per l’insegnamento della lingua a supporto di docenti volontari e non.

Grazie al contributo della Fondazione Migrantes di Roma, il Centro ha prodotto il libro “Insieme al Centro: l’italiano che unisce”, composto da due volumi, rispettivamente per i livelli A1-A2 e B1-B2. Questo libro consentirà al Centro La Pira di potenziare le attività della Scuola di Italiano per stranieri e di includere un numero crescente di utenti dei nostri servizi.

Il manuale illustra il metodo di insegnamento della lingua del Centro, in tre parole:

• Induttivo: si basa sull’idea che la lingua oggetto di studio vada prima colta nella sua globalità per poi dedurne induttivamente, attraverso una fase di analisi, il meccanismo di funzionamento.
• Comunicativo: pone attenzione all’aspetto funzionale della lingua, per cui privilegia l’utilizzo comunicativo dell’italiano in situazioni reali e attraverso l’utilizzo di materiale autentico
• Interculturale: l’obiettivo non è solo quello di permettere, attraverso l’apprendimento della lingua, di comunicare i propri bisogni, ma a livelli di competenza più avanzati promuovere l’aspetto sociale pe favorire la comprensione reciproche e la coesione sociale.